Termografia attiva facciate verifica intonaco e rivestimenti Clinker non coesi col supporto.
Per eseguire questa indagine è necessario avere strumenti di ultima generazione e dotati di caratteristiche tecniche idonee, in quanto la distanza di ripresa dei termogrammi non consente indagini accurate con strumenti economici che non forniscono alcun dato utile ne diagnosi corrette.
La recente normativa nazionale e della regione Lombardia denominata "La disciplina per l’efficienza energetica degli edifici di Regione Lombardia" norma DGR 3868 del 17/7/2015 e DDUO 6480 del 30/7/2015 prevede nel caso di rifacimento di porzioni di intonaco superiori al 10% della superficie disperdente lorda il rispetto dei requisiti della norma succitata.
Risulta pertanto indispensabile valutare con idonea ed affidabile indagine queste percentuali di intonavo o rivestimento non coese col supporto al fine di evitare nel corso dei lavori spiacevoli ed onerose sospensioni dei lavori.
In particolare questo tipo di indagine deve essere eseguito con attenzione e preparazione in quanto non è sufficiente uno “scatto”, sono necessari più riprese alle diverse ore del giorno a seconda dell’irraggiamento solare che determina i carico e/o scarico della superficie a seconda che il sola colpisca o meno le superfici interessate.
Indagini eseguite da personale non qualificato danno risultati non attendibili e contestabili, le nostre perizie sono certificate e per uso legale e affidabili, tutte le zone non coese vengono rilevate e riportate su disegno cad per la quantificazione corretta.
Il nostro studio utilizza apparati ad alta risoluzione infrarossa con definizione di 640x480 pixel con tecnologia FLIR Ultramax (TM), ottiche sostituibili, il tutto con certificati di calibrazione annuali.
Le indagini sono eseguite da operatore certificato 2° livello secondo UNI EN ISO 9712:2012 con apparecchiatura dotata di certificato di taratura in conformità alle normative di settore.
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